sabato 19 gennaio 2008

CI SIAMO...

...siamo arrivati al dunque.
La condanna di Cuffaro ci ha illuminato su che cosa siano i nostri governanti (che indirettamente abbiamo contribuito ad eleggere), gioiscono anche delle condanne basta che il dispositivo sia a loro (sic) favore!
IL Boss della Sicilia aveva detto ad annozero, pochi istanti prima di mettersi la coppola di mafioso, che, in caso di condanna, si sarebbe dimesso e si sarebbe difeso nelle sedi giudiziarie e cosa invece ha fatto: "la condanna non è per mafia ma per favoreggiamento di singoli mafiosi e quindi io non mi dimetto, domani torno a lavoro..."; il lavoro di fare l'appello di tutti quelli che ha aiutato in questi miseri anni e convocarli per chiedere il conto: ora è lui che ha bisogno. Sdoganato da Cesa (avete visto che in TV sembra Lurch della Famiglia Addams, quella in bianco e nero?) e da Casini, Cuffaro si permette ancora di insudiciare la nostra vita politica ma non è solo che una goccia (di merda) nel mare (di merda). Questo non è qualunquismo, ma rabbia. Ora, che gentilmente hai letto fino a qui, devo fare una parentesi. Devi sapere, se mi conosci altrimenti te lo dico, che io ho sempre vissuto nella precarietà economica, non sono mai morto di fame ma convivo da sempre con i debiti e pensavo, ho sempre pensato, che non ci fosse nulla di peggio per me. Invece, adesso che sono un lavoratore autonomo, e convivo ancora con le preoccupazioni economiche, la situazione morale e di sfascio che vedo in giro riesce a preoccuparmi ancora di più.
Uno pensa che vivendo in una società organizzata e dignitosa, in momenti di difficoltà sia rappresentato da gente che, almeno sulla carta, sia degna di ricoprire la sua carica rappresentativa e che, almeno moralmente, sia un esempio di comportamento e rettitudine morale. Ci serve che sia così, un esempio per andare avanti e superare le difficoltà, arrivare fino alla prossima fermata per concludere dignitosamente il viaggio che ci siamo prefissi di fare!
Invece bisogna vedere il penoso spettacolo quotidiano di autoconservazione di questa gente: Cuffaro e Berlusconi che tranquillamente amplificato da tg indipendenti (sic) annuncia ancor più tranquillamente che la sua eventuale elezione (ogni giorno sempre più vicina) coinciderà con un palese colpo di stato, l'annuncio di snaturare del tutto il nostro sistema giudiziario in quanto organo politico dichiaratamente contro i suoi interessi e quelli della casta: ci mancava che fosse doppiato da Giannini e potevamo tranquillamente scambiarlo per Al Pacino nel Riccardo III.
Il discorso di Mastella in parlamento sarebbe dovuto interrompersi subito in un consesso civile e invece è stato naturale paragonarlo al discorso di Craxi che sancì la fine della Prima Repubblica dopo le (inutili col senno di poi) azioni di Tangentopoli. Infine diventa normale per l'uomo della strada, che viene imbonito a giornata da questo tipo di comunicazione, pensare che se in un giorno viene messo sotto processo Berlusconi, condannato Cuffaro, messa agli arresti domiciliari la moglie di Mastella e altri 23 funzionari dell'UDEUR (praticamente tutto il partito), siamo in presenza di un colpo di stato e non di fronte ad una situazione che è radicata trasversalmente in tutto il sistema di governo italiano a tutti i livelli. Se si fa un lavoro investigativo serio esso si trasforma in un gioco del domino: cade uno e tutti quelli con lui gli vanno dietro!!
Io mi preoccupo più del fatto che per far cadere certe persone o sistemi sia necessario una (comunque doverosa) azione della magistratura e non la consapevolezza di un elettore nell'imtimo dell'urna e nella libertà d'informazione che ci possa permettere di conoscere chi dobbiamo votare.
saluti dal vostro Ghesio di quartiere...

martedì 8 gennaio 2008

ATTENZIONE! ATTENZIONE! ATTENZIONE!...

... "INCIDENTE NAVALE NELLO STRETTO DI HORMUZ TRA NAVI IRANIANE E NAVI USA!"
...non sentite anche voi puzza di Tonchino?
Ultimi colpi di coda del regime di Bush che ci lascerà in eredità un'altra guerra...
...intanto noi ne abbiamo un'altra in casa. De Gennaro e Giannini commissari per i rifiuti coadiuvati dall'esercito ove ce ne fosse bisogno...
Bassolino, Jervolino e Prodi sapevano già tutto: quello che non avevano previsto è che i rifiuti non scompaiono e non si mimetizzano tra le pieghe degli interessi politico-malavitosi, rimangono lì: montagne di sacchi che non si possono più ignorare e la gente non si può certo pretendere che vada a casa dei boss a protestare quindi tutto un palinsesto già scritto.
Ma le cose che sa Saviano, le sa solo lui?
A nessun magistrato viene in mente di verificarne almeno un pò?
A nessun politico viene in mente che ormai il limite è superato?
O forse a tutti loro è venuto in mente che i miliardi di interessi per i rifiuti ora si possono trasferire sui costi dei termovalorizzatori...
la colpa è tutta di Pecoraro Scanio che, a ben vedere, non li voleva perchè ormai si costruiscono solo in Italia e sull'onda dell'emergenza, perchè ormai ogni rimedio che non sia la loro immediata rimozione e distruzione non si può contemplare. Poi se aumenteranno i linfomi, tumori maligni, anomalie genetiche chi se ne frega: come ha detto un mafioso in una intercettazione "tanto io bevo solo acqua minerale in bottiglia!"
La mia signora dice che non posso continuare a scrivere queste cose, che posso, anzi debbo, trovare qualcosa di positivo nella vita. Io lo trovo ma non lo posso cantare! E' logico che ogni giorno che calpestiamo questa "terra" è un giorno regalato ed ognuno ringrazi il proprio Dio di questo. Se però ci spostassimo un pò da noi stessi sarebbe possibile vederci mentre ci autoflagelliamo con il nostro esistere, ma è preferibile non farlo spesso e per lungo tempo, perchè i manicomi sono chiusi ma ci sono sempre e non possiamo rischiare uno sdoppiamento di personalità. Quindi gioiamo, anzi libiamo dai calici e ottenebriamoci la mente di poche e caduche certezze nella speranza che possano trasformarsi nella fionda di Davide contro Golia...
meditate gente, meditate

Il vostro Ghesio di quartiere

sabato 5 gennaio 2008

RIECCOMI...

dopo i fumi della fine di questo 2007, sono tornato. Oggi sono un pò sfavato...
ho parlato anche oggi dei problemi del vivere con un grande amico ed ancora ho il senso di meraviglia per i pensieri che riesco a creare con il mio cervello: meraviglia perchè non credo che sia una cosa che riesce a tutti. Meraviglia tale che ogni tanto penso che comunque qualcuno me li abbia indotti... e non è bello.
Il fioretto che bisognerebbe fare in questo 2008 è quello di cercare un modo di vivere diverso da quello di adesso. Fermarsi a pensare a quello che ci serve e non a quello che ti fanno pensare che ci serva. Cercare un modo alternativo alla malsana passione per l'egoismo ed il potere economico e sulle persone da raggiungere a tutti i costi.
Ritrovare un'etica del parlare, un'etica nell'ascoltare e se non hai niente da dire e nessuno da ascoltare allora un'etica del silenzio. Di questi tempi il silenzio è un lusso, il rumore serve per distrarti dal silenzio: nel silenzio il cervello lavora e questo nel 2008 è uno psicoreato. Non pensare e fruisci! Fruisci della Tv, dei beni di consumo, del cellulare sempre alla moda, dei 500 messaggi gratis e fatti fucilare se nella legione straniera non c'è segnale!!!! Parafrasando uno degli ultimi grandi eroi italiani che abbiamo avuto, Giovanni Falcone (l'altro era Paolo Borsellino), quando disse che la Mafia era destinata a finire in quanto caduca come tutte le cose create dall'uomo, io dico che anche il denaro finirà (già adesso una buona quantità di esso è virtuale) e con esso anche il nostro sistema di vita, in quanto nostre creazioni! Non lo dico da uomo ricco arrivato che si può permettere di scrafiare i poveri, io nonostante la partita IVA e tutto il resto, ogni tanto stento e se fossi stato caimano come tanti colleghi del mio campo a quest'ora sarei veramente ricco e sistemato. Però così non è andata, forse perchè il denaro per me (e ciò mi crea comunque grandi problemi) non è quella cosa fondamentale come lo è per il resto del mondo. E allora m'incazzo quanto sento di gente che non arriva in fondo al mese, gente che se la vita costasse meno e se si potesse fare tranquillamente a meno di tre o quattro cellulari, tre tv al plasma, due macchine, l'abbonamento a Sky, almeno due pc superpotenti da cambiare obbligatoriamente ogni anno forse striderebbe un pò meno e riderebbe un pò di più. Il 50% dei nostri bisogni sono indotti ed è per questo che se vuoi comprare una macchina da 100.000 euro trovano tutti il verso per fartela comprare, ma se chiedi un mutuo di 100.000 euro per una casa per te e la tua famiglia allora sono cazzi...

.... (oh ghesio ma che palle ci fai, ma come campi!!!!)

.... beh, quando ho queste giornate campo veramente male, però ora vado a casa cerco gli occhi di Anto64 e di Ghesino (che ha 15anni ed è alto 1.80) e mi riappacifico con questo mondo

oggi vi consiglierei di leggere l'articolo di Roberto Saviano su Repubblica in merito all'emergenza rifiuti a Napoli e da oggi spenderei qualche pensiero positivo perchè i repubblicani non vincano le elezioni in USA, visto che è vero che sono dall'altra parte dell'oceano, ma guarda in che casini ci ha messo Bush...

grazie per la pazienza
il vostro Ghesio di quartiere