Il natale si avvicina...

... e io non so più cosa pensare. Mi faccio un culo così dalla mattina alla sera, ma mi guardo intorno e non vedo niente.

Non mi importa dei soldi se non nella misura in cui la loro mancanza non mi danneggi, un uomo in bocca ad un altro non l'ho mai visto. Mi rimane però difficile capire come si possa sottostare tutti, indistintamente, alle leggi del mercato, dall'ago al pagliaio. Si vive dentro un grande centro commerciale, ci spostiamo da uno all'altro inseguendo il bisogno effimero di "beni" dei quali non abbiamo bisogno. Lo so, è strano che io faccia questi discorsi visto che lavoro in pubblicità, però penso che anche nella comunicazione si possa rispettare un'etica che ci permetta di ridimensionarci un pò, usicre dalla schizofrenia, vivere in un altro modo, meno ingrugniti, meno incazzati, meno schizzati e schizzanti, sempre pronti a fare una rissa o a sprecare fiato e urla contro chi ti sta accanto solo perchè non sei più abituato a relazionarti con altri che un Televisore, che ti da sempre ragione e che non ti chiede mai conto di quello che fai e che sei.

Attenzione, viviamo tutti un garnde inganno e chi ci inganna sghignazza alle nostre spalle felice di averci inculato ancora una volta.

Cerchiamo di avere bisogno di quello di cui abbiamo bisogno e non di quello che ci dicono di aver bisogno. Ogni tanto spegnamo la TV e, se ce l'abbiamo, cerchiamo gli occhi di chi ci sta vicino, altro che 16:9, Dolby e SUV a tasso zero...

dopo ringrazieremo quegli occhi che ci hanno evitato di comprare un finanziamento con un televisore in omaggio...

scusate ma oggi mi gira così...

a presto

Il vostro Ghesio di quartiere

P.S. Sono già iniziate le prevendite per il mega concerto del 15 dicembre a Montalcino

sbrigatevi il teatro non è tanto grande....